
“Cifre che si commentano da sole”, denuncia il segretario generale del Sindacato autonomo di polizia, Nicola Tanzi. “Percepiremo l’indennità di vacanza contrattuale – dice il rappresentante del Sap – visto che, dopo il mancato rinnovo del biennio economico 2008/2009, devono ancora essere avviati i tavoli per il nuovo accordo 2010/2011. Si tratta di ‘incrementi’ pari al 30 per cento del tasso di inflazione programmata da aprile, per poi arrivare al 50 per cento da luglio. Nella storia dei contratti della polizia, è la prima volta che arriviamo a percepire la vacanza contrattuale di due accordi scaduti. L’attuale governo dovrebbe riflettere molto su questo”. Il Sap è critico in particolare nei confronti del ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, che nei giorni scorso “ha proposto la stipula di un protocollo d’intesa con le rappresentanze del comparto che preveda preliminarmente la chiusura del contratto biennale e, successivamente, l’approfondimento delle altre questioni, riordino e previdenza complementare”. “Sono parole – conclude Tanzi – che ci lasciano a dir poco stupefatti. Anzichè concretizzare gli impegni gia più volte presi e sottoscritti per reperire nuove risorse, presentare la delega per il riordino delle carriere e far partire i tavoli della previdenza complementare, Brunetta propone di stipulare l’ennesimo protocollo d’intesa. Non basta averci preso in giro una volta? Le parole, ormai, non ci bastano più”. (AGI)Aggiungi un commento