Viterbo, 6 giu – Dopo aver scelto con cura la sua vittima, con l’inganno dell’amicizia, si è impossessata dei suoi documenti e li ha falsificati per ottenere prestiti e denaro contante da una società finanziaria.
Le indagini sono partite dalla denuncia di qualche mese fa di una donna di Tarquinia (Viterbo) che, vedendosi prelevare i soldi dal conto corrente, si è rivolta ai Carabinieri della locale stazione.
Da qui i militari hanno scoperto che una donna quasi coetanea, di nazionalità rumena, aveva stipulato a nome della vittima un finanziamento per 12mila euro, ottenendo anche un bancomat e riuscendo a prelevare altri duemila euro.
Le verifiche hanno permesso di smascherare la finta amica e sottoporla agli arresti domiciliari. Le indagini dei Carabinieri continuano per individuare eventuali complici.(AdnKronos)