Attimi di panico sulla Circumvesuviana diretta da Napoli a Sorrento ieri sera intorno alle 22: due giovani di origine rom hanno aggredito una coppia di turisti cinesi per rapinargli il cellulare.
Uno dei due rapinatori è riuscito a strappare il telefono cellulare dalle mani della donna procurandole delle lesioni. Alla violenza ha assistito un giovane immigrato originario del Gambia che non ha esitato a intervenire bloccando i ladri: ne è nata una colluttazione. Anche un altro passeggero si è lanciato nella mischia aiutando il ragazzo di colore e cercando di bloccare i due rom.
Nel frattempo si sono aperte le porte del treno alla stazione Sant’Antonio ed uno dei ladri è scappato col telefono rubato. Alla fermata successiva, quella di via del Monte, i Carabinieri della Stazione Capoluogo agli ordini del Comandante Vincenzo Amitrano e del Capitano Emanuele Corda, Comandante della Compagnia Corallina, sono saliti a bordo del treno arrestando il rom.
Pochi minuti dopo i carabinieri hanno anche ritrovato il cellulare. Il ragazzo di colore e la vittima del furto hanno riportato lesione guaribili in pochi giorni. L’operazione è riuscita in virtù del fatto che in questi giorni il Carabinieri del Comando Stazione capoluogo hanno predisposto servizi mirati di vigilanza alle fermate della Circumvesuviana e sui treni, un dispositivo che già da tempo sta dando risultati positivi.
I Carabinieri della Stazione Capoluogo, al fine di rendere meno sgradevole il soggiorno degli stranieri in Italia, hanno provveduto a trovare una sistemazione ai due turisti cinesi che hanno soggiornato presso l’albergo Casa Rossa di Torre del Greco, per poi riprendere il viaggio per Sorrento.