Roma, 20 nov – Il comandante della stazione dei carabinieri di Arcevia (Ancona), il maresciallo Andrea Carnevali, si è ucciso lancidandosi da una finestra del suo alloggio di servizio. 46 anni, sposato e padre di due figli, Carnevali era originario di Montefano (Macerata). Sull’episodio, avvenuto nella notte, indagano i carabinieri di Fabriano, coordinati dalla procura di Ancona.
Il pm Ruggero Dicuonzo ha disposto un’ispezione cadaverica, ma un primo esame esterno del corpo non ha riscontrato ferite e diverse da quelle compatibili con una caduta da circa 10 metri di altezza. Ad Arcevia si è recato il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona col. Concezio Amoroso, che ha portato la solidarietà dell’Arma ai familiari del militare.
«Quello che è avvenuto, oltre ad addolorarmi mi lascia incredulo. La stessa sensazione che ho avvertito tra i carabinieri della stazione di Arcevia con i quali ho parlato. Nessuno al momento riesce a darsi una spiegazione, e francamente, stento a credere all’ipotesi del suicidio». Sono le prime parole del sindaco di Arcevia, Andrea Bomprezzi, sulla morte del maresciallo. «Era una gran brava persona, di un’intelligenza e praticità uniche, con cui ha sempre affrontato situazioni difficili. E poi mi aveva confidato di trovarsi bene ad Arcevia». Nel giorno dei funerali sarà lutto cittadino. (Ansa)