Roma, 24 mag – È salito a 31 vittime il bilancio del naufragio del barcone di migranti a 30 miglia dalle coste libiche. A bordo dell’imbarcazione, riferiscono fonti della Guardia Costiera, si trovavano circa 500 persone.
A quanto si apprende, circa 200 delle persone che si trovavano sul barcone sono state sbalzate in acqua, forse a causa di un’onda.
La nave Phoenix del Moas ha recuperato 30 cadaveri, un altro corpo è ora a bordo del pattugliatore Fiorillo della Guardia Costiera.
Sul posto si trovano 14 mezzi – tra unità della stessa Guardia Costiera, altre navi militari, mercantili, mezzi delle Ong – impegnati nei soccorsi e nella ricerca dei dispersi.
Sempre la Guardia Costiera è al lavoro in queste ore in altre 14 operazioni di soccorso ai migranti nell’area del Mediterraneo centrale.(AdnKronos)