
La Francia sarà “il Paese quadro” di questo progetto, che sarà finanziato dall’Eda con un milione di euro e dovrebbe essere operativo entro il 2011. Le truppe francesi, ha confermato il ministro della Difesa di Parigi Herve Morin, saranno incaricate di far funzionare questo laboratorio “per ricerche scientifiche sugli ordigni improvvisati” e al progetto “si è associata la Polonia”.
Secondo i dati forniti da Weis, nel 2009 in Afghanistan sono stati registrati ottomila incidenti con Ied, che hanno provocato la morte di 275 soldati.